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Relazione di genere

Per la partecipazione a bandi di gara PNRR e PNC, le aziende che impiegano tra i 15 e i 50 dipendenti, sono obbligate a consegnare, entro sei mesi dalla conclusione del contratto, la relazione di genere sulla situazione del personale maschile e femminile alla stazione appaltante (art. 47, comma 3, del D.L. 31 maggio 2021, n. 77).

La Relazione ha lo scopo di analizzare in ottica di genere lo stato di assunzioni, della formazione, della promozione professionale, dei livelli, dei passaggi di categoria o di qualifica, di altri fenomeni di mobilità, dell’intervento della cassa integrazione guadagni, dei licenziamenti, dei prepensionamenti e pensionamenti, della retribuzione effettivamente corrisposta.

La relazione deve essere inviata alla Consigliera di Parità regionale al seguente indirizzo di posta elettronica ordinaria: consigliera_di_parita@regione.lombardia.it, indicando nell’oggetto: “relazione di genere”

Nel testo della e-mail devono essere riportati chiaramente:

  • denominazione/ragione sociale (come da visura camerale)
  • partita IVA /C.F.

Suggerimento per le imprese al fine della redazione della relazione di genere

Una modalità per redigere la relazione di genere in modo efficace può essere quella di ispirarsi alla struttura del “Rapporto periodico sulla situazione del personale maschile e femminile” (senza confronto del biennio).